Garantisce gratuitamente il Baqsimi, il farmaco in versione spray che consente di intervenire tempestivamente nelle crisi di ipoglicemia grave dei bambini con diabete di tipo 1.
La Regione avvia a tempo di record il progetto “salvavita” nelle scuole delle Marche per garantire gratuitamente il Baqsimi, il farmaco in versione spray che consente di intervenire tempestivamente nelle crisi di ipoglicemia grave dei bambini con diabete di tipo 1.
Lo ha annunciato il consigliere regionale Marco Marinangeli della Lega, promotore del progetto, nel corso della conferenza stampa svoltasi ad Ancona nella sede del Consiglio Regionale cui hanno partecipato il vicepresidente e assessore alla sanità della regione Filippo Saltamartini, l’Associazione Diabetici Marche con il presidente Paolo Muratori, il segretario Francesco Ceresani e la responsabile della sezione fermana e referente del progetto Rosalba Scolaro, Massimo Iavarone dell’Ufficio Scolastico Regionale.
“Con questo progetto la Regione Marche continua ad assicurare ai pazienti diabetici a rischio di ipoglicemia grave l’accesso gratuito a un medicinale salvavita semplificando le procedure di somministrazione, elemento essenziale nel trattamento dei bambini a scuola – spiega Marinangeli – Con un apposito finanziamento del Consiglio Regionale dotiamo tutti i plessi scolastici in cui sono presenti bambini diabetici del prodotto del cui costo ci facciamo carico dopo che l’Agenzia italiana del farmaco lo ha classificato in fascia C, quindi non più a carico del Servizio sanitario nazionale”.
“Ci sono oltre mille bambini tra i 90mila diabetici censiti nelle Marche che non devono vivere lo stigma della malattia ma vivere una scolarità totalmente inclusiva – hanno spiegato il presidente Muratori e il segretario dell’ADM Ceresani – Questo 12 marzo è una giornata storica non solo perché, grazie alla collaborazione del consigliere Marinangeli e della Regione riceviamo una risposta ad un bisogno emerso solo quattro mesi fa dopo che la produzione del farmaco è stata spostata all’estero determinandone la fuoriuscita dal prontuario di fascia A, ma anche perché il progetto segna l’avvio di una collaborazione con l’assessorato alla sanità regionale per un grande progetto di prevenzione a partire dall’attività di screening”.
“Abbiamo inserito la lotta al diabete tra le missioni strategiche del nuovo piano socio sanitario delle Marche perché vanno il più possibile contenute le sue devastanti conseguenze sulla qualità della vita dei pazienti – conferma il vicepresidente e assessore alla sanità Filippo Saltamartini – Attraverso questo primo step di percorso testimoniamo alle famiglie la precisa volontà della Regione di considerare, come è giusto che sia, la prevenzione e il trattamento del diabete in età scolare una priorità”.
In corso di definizione il protocollo con l’Ufficio Scolastico Regionale con il quale si fissano le linee guida operative e i criteri di formazione del personale scolastico.
“Rispondiamo con grande entusiasmo alla sollecitazione dell’associazione e della Regione per un progetto che ha il pregio di unire la tutela della salute dei bambini con la tranquillità delle famiglie e del personale scolastico che potrà rispondere prontamente ad eventuali emergenze senza ricorrere a siringhe o iniezioni – aggiunge Massimo Iavarone dell’USR Marche – Daremo il massimo contributo per portare avanti un percorso che attiene non solo alla salute dei bambini, ma anche alla totale inclusività”.
“Sono orgoglioso di aver avviato una sinergia virtuosa tra le istituzioni e l’associazionismo sulla base di un confronto sui bisogni valutati con chi li vive quotidianamente – conclude Marinangeli – Grazie al lavoro di filiera con l’assessore Saltamartini interveniamo operativamente nell’ambito di quella sanità a misura di cittadini che era e resta il nostro obiettivo di mandato”.