Il 21 giugno è stata la Giornata Mondiale della Consapevolezza sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) da cui sono affetti circa 150 i marchigiani in carico al sistema sanitario regionale. La Regione ha stanziato un milione e 350mila euro per riconoscere e valorizzare il lavoro dei caregiver dei malati: 833 euro mensili alle persone che respirano autonomamente, e 1.000 euro mensili alle persone che respirano attaccate ad una macchina per la ventilazione.
La consigliera Anna Menghi, prendendo spunto dal focus sulla storia del maceratese Sergio Tartari apparsa su Il Resto del Carlino riferisce. “Non è solo l’occasione per fare il punto sulla malattia, ma anche un momento di riflessione sul senso dell’esistenza – segnala la consigliera – Oggi in Italia sono circa 5000 i malati di SLA, nella sola provincia di Macerata l’incidenza, in aumento, è di 9 casi su 100 mila abitanti, superiore a quello degli Stati Uniti, che è di 5 su 100 mila.
Sergio non nasconde il dolore che la notizia della malattia è stato, ma dice anche di aver accettato la sfida di essere felice suo malgrado. Un esempio di amore e coraggio che dovremmo tutti tenere a mente. Sono vicina a tutte le persone che hanno ricevuto una diagnosi, ai famigliari che con amore e pazienza se ne prendono cura, ai medici che sono al fianco dei pazienti e non si arrendono. C’è un mondo di speranza che queste persone ci invitano a coltivare – conclude la consigliera Menghi – dobbiamo nutrirlo della certezza che la Ricerca troverà il modo di curare questa come altre malattie neurodegenerative. A Sergio va il mio abbraccio! Che possa realizzare quei desideri che ha nel cuore e riuscire a compiere il miracolo della sua esistenza nonostante tutte le sfide che verranno”.