Primi appuntamenti il 6 aprile ad Urbino e Pesaro.
Avviato il percorso per l’approvazione del nuovo piano socio sanitario regionale. Primi appuntamenti il 6 aprile ad Urbino e Pesaro.
“Le disfunzioni della sanità sono ben note e sono risultate accentuate dopo gli anni del Covid – ricorda il vicepresidente e assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – Tra le emergenze della carenza dei medici e il tetto di spesa, ovvero l’impossibilità di assumere personale per i problemi del bilancio pubblico, c’è quello delle liste di attesa. Ad agosto abbiamo fatto la Riforma della sanità e sostituito l’Azienda unica regionale con 5 aziende provinciali, ognuna chiamata a garantire le prestazioni nel proprio territorio. A poco più di 3 mesi dall’entrata in vigore della legge – continua Saltamartini – persistono ancora dei deficit comunicativi che devono essere colmati. L’ultimo esempio in ordine di tempo, l’operatore di un Cup che ha riferito al paziente con ricetta di prestazione da eseguire entro 60 giorni che non c’erano prestazioni se non a 100 km di distanz. È un percorso difficile ma le basi sono state gettate e il nuovo Piano riorganizza le Aziende secondo il principio della domanda – conclude Saltamartini – Le difficoltà sono enormi anche dal punto di vista finanziario: le spese del Covid sono state tutte poste sulle spalle delle Regioni e la chiusura dei bilanci risente di queste criticità.