Biondi: “Civitanova e Senigallia, custodi delle forme espressive dell’ingegno e della storia del territorio marchigiano”
La promozione della cultura delle arti visive e figurative è il fulcro delle delibere regionali approvate su proposta dell’assessore alla Cultura Chiara Biondi che riconoscono “il patrimonio culturale e il linguaggio artistico contemporaneo, in particolare il manifesto, la carta stampata e la fotografia, strumento di memoria collettiva e forma espressiva dell’ingegno e della storia del territorio marchigiano e della sua comunità”. “Il Museo d’arte moderna, dell’informazione e della fotografia che ha sede nel territorio di Senigallia – spiega Biondi – gioca un ruolo centrale nella conservazione, promozione e valorizzazione del patrimonio fotografico marchigiano. Nel panorama nazionale ed internazionale in questo ambito culturale Senigallia è il centro della fotografia del Novecento grazie ai fotografi del gruppo Misa, tra cui Giacomelli, Cavalli, Ferroni e molti altri”.
A Civitanova Marche, ‘Città del Manifesto’, sono destinate invece risorse per l’attuazione del ‘Programma degli interventi’ per la corretta gestione e fruizione del Museo Archivio della Grafica e del Manifesto MAGMA e la realizzazione di azioni per la sua promozione. Il patrimonio museale forte di oltre 18.000 manifesti, annovera importanti testimonianze della grafica nazionale e internazionale, oltre a quotidiani, riviste e pubblicazioni. “Fruibile dall’intera comunità, il MAGMA – conclude l’assessore Biondi – svolge le funzioni di centro multidisciplinare e punto di riferimento per tutti i soggetti operanti nel campo della diffusione della cultura del design grafico, rappresentando un polo culturale imprescindibile del settore della grafica, di livello nazionale e internazionale”.