L’assessore Antonini: “Un ulteriore contributo per un settore tra i più colpiti dalla crisi energetica internazionale. Al lavoro per incrementarle entro fine anno”
Su proposta dell’assessore Andrea Antonini la Regione ha stanziato 300 mila euro per il sistema della pesca a strascico.
“Si tratta di un ulteriore contributo – spiega l’assessore – per supportare un importante comparto dell’economia marchigiana che è tra i settori più colpiti dalla crisi energetica internazionale. Dopo un intervento di qualche mese fa, abbiamo ora stanziato altre risorse e posso anticipare che stiamo lavorando per incrementarle ancora entro la fine dell’anno attingendo da Fondi Feamp, il Fondo europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca”.
Il caro energia impatta particolarmente sulle imprese della pesca che, per la loro operatività, necessitano quotidianamente di approvvigionamento energetico fisso connesso al consumo di carburante. I grandi volumi necessari alle imbarcazioni da pesca hanno fatto quasi raddoppiare i costi di esercizio con l’immediato rischio di impossibilità ad operare e successivo mancato rifornimento dei mercati.
“Attiviamo tutte le misure necessarie per arginare questa situazione preoccupante – osserva Antonini – e sostenere un settore economico importantissimo per le Marche strettamente legato ad altri segmenti fondamentali quale quello della ristorazione e del turismo”.
