Nel corso della maratona sui social per la chiusura di campagna elettorale, Matteo Salvini ha messo all’asta due preziosi memorabilia di sua proprietà: le maglie autografate dello storico capitano rossonero Beppe Baresi e di Zlatan Ibrahimović.
Il grande cuore di Matteo Salvini e della Lega per le Marche alluvionate. Nel corso della ‘Maratona Salvini’, dopo il collegamento con il vicepresidente della Regione Marche, il leghista Mirco Carloni, Matteo Salvini, grande tifoso del Milan, ha messo all’asta due preziosi memorabilia di sua proprietà per darne il ricavato in beneficienza ai comuni alluvionati delle Marche.
Si tratta delle maglie originali e autografate dello storico capitano rossonero Beppe Baresi e di Zlatan Ibrahimović.
“Diamo una mano alle Marche che stanno vivendo un brutto momento – ha detto Matteo Salvini in diretta con una platea di oltre due milioni di persone – Tengo tantissimo a queste due maglie, soprattutto a quella storica di Baresi, ma se insieme possiamo dare un aiuto ad una famiglia, a qualche comune delle Marche che sta vivendo un momento bruttissimo, lo faccio volentieri”.
Per l’asta estemporanea, seguita al racconto di Carloni sul momento difficile che stanno vivendo i marchigiani travolti dalle piene di fiumi e torrenti, Salvini ha chiesto di inviare mail a lega@matteosalvini.it con la causale “Per le marche alluvionate” innescando subito una gara di solidarietà che va ad aggiungersi a quella che ha consentito alla Lega Marche di raccogliere fondi in occasione del raduno di Pontida. “Siamo stati i più attenti alle problematiche del terremoto nel corso dell’ultima legislatura, lo saremo anche per i disastri dovuti al dissesto idrogeologico – commenta il commissario Riccardo Augusto Marchetti, capolista della Lega Marche nel collegio plurinominale alla Camera – La Lega è pronta a rimettere in sesto l’Italia e le Marche. Dove governiamo otteniamo ovunque ottimi risultati – conclude Marchetti – sono certo che domenica 25 settembre gli italiani dimostreranno con il voto la grande fiducia che hanno nelle competenze e capacità dei nostri amministratori, che hanno dato prova con i fatti di essere all’altezza di governare il Paese”.