Da Senigallia a Numana, grazie all’impegno del vicepresidente del gruppo Lega Marche, sarà una estate all’insegna della sicurezza: guardia medica garantita a Numana e Sirolo e impegno a fare pressing per potenziare gli organici della Questura di Ancona. Rafforzati i controlli su spiagge, strade e luoghi della movida
“Sarà una estate all’insegna della sicurezza, grazie al servizio di guardia medica a Sirolo e Numana e al rafforzamento dei controlli delle forze dell’ordine da Senigallia a Numana, su spiagge, strade e luoghi della movida”. Ad interessarsi attivamente di questi fronti, ordine pubblico e assistenza sanitaria, è stato il vicepresidente del gruppo Lega Marche, Mirko Bilò, che si è speso in prima persona per garantire una estate tranquilla.
“In un recente incontro con il Prefetto di Ancona, Darco Pellos – dice il consigliere regionale -, abbiamo convenuto sulla necessità di rafforzare i controlli delle forze dell’ordine nelle località balneari e nei luoghi della movida per scongiurare la criminalità. Voglio ringraziare e rivolgere un plauso al prefetto e al Questore di Ancona, Cesare Capocasa – aggiunge – per i servizi di controllo predisposti nel weekend, nonostante la carenza di poliziotti che come Lega denunciamo da tempo e per la quale sono stato promotore e primo firmatario di una mozione in Consiglio regionale con cu si chiede il rafforzamento degli organici”.
Il vicepresidente della Lega sottolinea che “avere sul territorio una presenza così capillare di forze dell’ordine, in un momento in cui c’è un grande afflusso di persone, rappresenta un significativo deterrente ai fenomeni criminosi e contribuisce a garantire sicurezza, grazie anche al contributo fondamentale dei Carabinieri, della Polizia Locale, della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, che insieme ai volontari della Croce Rossa ‘vegliano’ su marchigiani e turisti”.
Accanto a questo, grazie alla filiera di governo regionale della Lega, a Sirolo e Numana, è stato garantito il servizio di guardia medica, fondamentale in estate, quando c’è un aumento esponenziale di richiesta di assistenza sanitaria. “Siamo riusciti ad attivare la risposta sul territorio nonostante la carenza di medici e infermieri, dovuta ad un ventennio di mancata programmazione sanitaria e alla necessità di riservare il personale al contrasto della pandemia”.
“In Regione – aggiunge Bilò – si lavora a testa bassa per risollevare e rivoluzionare una sanità ridotta in pezzi dal centrosinistra, che ha ragionato solo con la logica dei tagli, senza pensare ai bisogni di salute, né ai territori meno centrali. Grazie alla Lega sono stati stanziati quasi 7milioni di euro per borse di studio per la specializzazione di nuovi medici e abbiamo presentato come gruppo una proposta di legge per abrogare il numero chiuso a Medicina. Questi sono fatti concreti e risposte che diamo ai marchigiani”.