L’assessore regionale Giorgia Latini contro l’introduzione del Green Pass per gli studenti della primaria. L’assessore Filippo Saltamartini: “Impianti di ventilazione meccanica efficaci contro i contagi”
“Anziché inventarsi nuove misure restrittive le istituzioni, a due anni dallo scoppio della pandemia, dovrebbero preoccuparsi di trovare soluzioni concrete”.
Così l’assessore regionale all’Istruzione Giorgia Latini, sulla proposta di questi giorni di estendere il green pass anche agli alunni delle scuole elementari, medie e superiori.
“Ritengo che le istituzioni prima di chiedere ulteriori sforzi ai cittadini e alle famiglie debbano assicurare alle persone di aver fatto tutto il possibile. Soprattutto in relazione alla possibilità di vaccinare o tamponare i più piccoli ogni 48 ore, credo sia giusto mettere in campo azioni contro i contagi. – spiega l’assessore Latini – La lettera appello firmata da alcuni sindaci contrasta con questa logica collaborativa delle amministrazioni pubbliche”.
“L’obbligo di Green Pass per gli studenti, oltre a creare allarmismi fuori luogo nelle famiglie, rischia di generare una discriminazione tra i ragazzi e questo è inaccettabile – aggiunge il Commissario della Lega Marche, On. Riccardo Augusto Marchetti – Stiamo lavorando per garantire un progressivo ritorno alla normalità, e tutelare gli studenti è una nostra priorità. Le Marche hanno fatto strada in questa direzione con gli investimenti per la ventilazione: un’esperienza che va capitalizzata e allargata”.
“La Regione Marche, in questo anno di governo anziché chiedere alle famiglie di vaccinare i propri figli, correndo il rischio di discriminare i più piccoli lasciandoli a casa, ha proceduto all’installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata in 170 scuole, 1.500 aule, coinvolgendo 24.000 studenti, per un investimento di 9 milioni di euro che prevede anche l’installazione di sanificatori dell’aria – conferma l’assessore Latini – Altri fondi saranno stanziati nel bilancio di previsione. Dobbiamo chiederci che cosa possiamo fare per i cittadini anziché partire col piede sbagliato e chiedere ai cittadini di fare qualcosa per noi. Forse, tuttavia, interessa più la popolarità che può venire da questi argomenti che la necessità di evitare le lezioni in DAD e tutelare la sicurezza dei ragazzi“.
Dello stesso avviso l’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini che aggiunge: “Gli impianti di ventilazione meccanica controllata sono un presidio contro la diffusione del virus. Laddove sono stati installati hanno dimostrato di essere uno strumento efficace contro i contagi. Procediamo in questo senso per evitare le quarantene“.