Il vicepresidente Carloni e i consiglieri Bilò, Marinangeli e Serfilippi soddisfatti per l’approvazione all’unanimità della prima legge di giunta centrodestra per garantire ai giovani delle Marche un futuro nella loro terra.
Accelerazione di impresa e strategie di investimento per garantire ai giovani delle Marche un futuro nella loro terra. È quanto prevede la Regione con la legge promossa dalla giunta su indicazione del vicepresidente regionale leghista Mirco Carloni.
“Innovazione e lavoro per i giovani sono un tema strategico al punto che la prima legge ad iniziativa della giunta riguarda proprio questo ambito – spiega Carloni – Vogliamo contribuire all’attuazione della Strategia di specializzazione intelligente nell’ambito del Quadro strategico regionale per la programmazione 2021-2027. Per sostenere le attività come Regione promuoveremo anche l’accesso al credito e il ricorso al capitale di rischio nonché la raccolta di capitali in crowdfunding per le start-up a vocazione sociale e il supporto ad incubatori ed acceleratori di impresa”.
“È sempre più forte la preoccupazione per un’emigrazione post laura senza precedenti – aggiungono i consiglieri della Lega Mirco Bilò, vicepresidente del gruppo consiliare, e Marco Marinangeli, componenti della seconda commissione che ha lavorato alla stesura definitiva legge – Perdiamo la nostra migliore gioventù a favore di altri Paesi dopo averne finanziato la formazione. Investire da qui in avanti per creare le condizioni per innovazione e trasferimento tecnologico è fondamentale.”
“I giovani tornano al centro della politica regione con una consonanza tra maggioranza e opposizione che è un bell’esempio di buona politica – aggiunge Luca Serfilippi, consigliere regionale e commissario della Lega Giovani Marche – Il disagio e l’emergenza lavorativa hanno raggiunto con il covid livelli più che preoccupanti: indispensabile attivarsi anche per supportare chi il lavoro se lo vuole anche creare”.