Grazie all’intervento tempestivo della Lega domani l’azienda chiarirà alla Regione le motivazioni della riorganizzazione
Lega Fabriano al fianco dei lavoratori Elica. La delocalizzazione prevista dal piano industriale è caduta come un fulmine a ciel sereno con tutta la forza di centinaia di esuberi e di ricadute su terzisti e piccole imprese rendendo amara la Pasqua di un territorio già provato da crisi dell’industria degli elettrodomestici e terremoto.
“Grazie all’intervento tempestivo della Lega domani Elica chiarirà alla Regione le motivazioni che hanno portato a pianificare questa riorganizzazione – spiegano tre fabrianesi doc come il commissario della Lega provinciale e assessore regionale Giorgia Latini, la consigliera regionale Chiara Biondi ed il coordinatore cittadino Fabio Bernacconi – La Giunta potrà così intraprendere azioni concrete volte a evitare gli effetti devastanti che questa delocalizzazione potrebbe avere sul territorio fabrianese, già compromesso gravemente sul piano economico”.
Il territorio fabrianese, e più in generale quello marchigiano, ha pagato infatti un prezzo molto alto a politiche fiscali comunitarie miopi che hanno portato ad alimentare la disparità tra i paesi dell’UE.
“La storia della Lega testimonia come da sempre sosteniamo i lavoratori difendendone i diritti; anche stavolta siamo pronti a tutelare posti di lavoro supportati anche dal nostro vicesegretario nazionale Giancarlo Giorgetti che guida il Ministero dello Sviluppo Economico – aggiunge l’assessore Latini – La Lega al governo continua a lavorare per riportare al centro delle politiche economiche nazionali il valore del prodotto made in Italy ed una nuova fiscalità che salvaguardi aziende e lavoratori per restituire competitività alla nostra economia e benessere alle famiglie e ai territori”
Famiglie come quelle che la consigliera Biondi, insieme con il coordinatore Lega di Mergo Alessandro Alessandrini ha incontrato proprio in occasione del presidio Pasquale organizzato dai lavoratori Elica. “La preoccupazione angosciata dei lavoratori è il motore che ci spinge a sollecitare ogni possibile intervento per fronteggiare questa difficile situazione – conclude Biondi – Con l’assessore Latini e il coordinatore Bernacconi la Lega si è subito attivata in ogni ambito perché le famiglie dei lavoratori non si aggiungano alle tante che già soffrono una crisi senza precedenti di cui quella industriale è solo la punta dell’iceberg”.