“In seguito a reiterati atteggiamenti irresponsabili e irrispettosi del consigliere comunale di Jesi, Marco Giampaoletti, gli è stata notificata lo scorso 29 ottobre con decorrenza immediata, l’espulsione dalla Lega – ha reso noto il Commissario della Lega Marche, On. Riccardo Augusto Marchetti – Già da tempo Giampaoletti, spinto probabilmente da vecchi rancori, si è fatto promotore di iniziative sfruttando la Lega per ottenere rivalse personali. La Lega si serve – ha sentenziato il Commissario – della Lega non ci si serve, e chiunque intenda usare la Lega per scopi personali, non troverà mai spazio all’interno del nostro movimento. Il provvedimento preso nei confronti di Giampaoletti è stato doveroso nei confronti dei nostri elettori – ha rimarcato – poiché più volte ci è stato fatto notare proprio da loro l’atteggiamento scomposto e incomprensibile tenuto dal consigliere jesino, che, ripetutamente e in maniera del tutto autonoma, ha rilasciato interviste e dichiarazioni alla stampa a nome e per conto della Lega Marche senza prima averne condiviso i contenuti né con i responsabili locali, né provinciali o regionali. Queste sue iniziative – ha proseguito Marchetti – si sono rivelate lesive della dignità del nostro movimento, e questo ha provocato sconcerto e rimostranze tra i nostri tesserati, sostenitori e simpatizzanti. Prima di giungere a questa drastica quanto irrevocabile decisione, Giampaoletti è stato più volte avvertito di sospendere ogni attività non concordata con il partito, mostrando rispetto nei confronti non tanto dei vertici della Lega, quanto piuttosto degli elettori, ma ogni ammonimento è risultato vano. La Lega è un partito di persone serie e perbene, che lavorano a ogni livello istituzionale per tutelare l’interesse della comunità – ha concluso Marchetti – chi tenta di usare la Lega per scopi personali, vada pure a bussare altrove, la nostra porta la troverà sempre chiusa”