Lega fiera di aver dato ai sindaci terremotati l’unica opportunità di essere al centro della ricostruzione mettendo in campo con il decreto sblocca-cantieri anche le 200 unità di personale aggiuntivo che sono state assegnate ieri.
“Il professor Ceriscioli non può dare lezioni alla Lega perché i suoi argomenti stanno a zero. Gli interessi di bottega ce li hanno lui e il suo PD che mercanteggiano persino per i posti in piedi. In Lega siamo fieri di aver dato ai sindaci terremotati l’unica opportunità di essere al centro della ricostruzione mettendo in campo con il decreto sblocca-cantieri anche 200 unità di personale aggiuntivo che sono state assegnate ieri. Una prima significativa parte di quanto a lungo richiesto e mai concesso dai governi PD”.
Così il senatore Paolo Arrigoni, responsabile Lega Marche, respinge al mittente la stucchevole uscita via social e media del presidente della Regione che lo accusa di interessi di bottega per le ultime critiche ricevute.
“Se lo metta bene in mente il prossimo ex presidente dei marchigiani Ceriscioli: la Lega non tacerà mai perché non guarda alla vuota forma, ma ai cittadini in nome e per conto dei quali denuncia l’ operato della giunta marchigiana su terremoto e altro – conclude Arrigoni – La pessima gestione delle SAE, delle macerie, delle pratiche fa il paio conquell’immane disastro che è la sanità delle Marche. Il professor Ceriscioli ce lo dica una volta per tutte visto che non ha commemorazioni dietro cui nascondersi: perché non ha mai assegnato la delega sulla sanità? Voleva forse assicurarsi personalmente che andasse in porto la privatizzazione sulla pelle dei cittadini marchigiani?”